Bibio - A Mineral Love

Bibio - A Mineral Love

https://songwhip.com/bibio/a-mineral-love

2016 - 13 Tracce - 45:47

    1. Petals - 2:36
    2. A Mineral Love - 3:17
    3. Raxeira - 2:52
    4. Town & Country - 4:03
    5. Feeling - 3:28
    6. The Way You Talk - 2:50
    7. With The Thought Of Us - 3:46
    8. Why So Serious? - 4:46
    9. C'est La Vie - 3.31
    10. Wren Tails - 1:35
    11. Gasoline & Mirrors - 5:44
    12. Saint Thomas - 3:39
    13. Light Up The Sky - 3:38

Bio

Produttore/strumentista dallo stile avventuroso e atmosferico, Stephen Wilkinson di Bibio fonde elettronica, folk, hip-hop e rock in collage musicali di grande impatto. Nei primi album, come Hand Cranked del 2006, il suo mix lo-fi di chitarre acustiche, sintetizzatori analogici e registrazioni sul campo richiamava alla mente i tempi semisconosciuti trascorsi all'aria aperta. Gradualmente, la musica di Bibio è diventata più strutturata e diversificata: Il suo esordio del 2009, Ambivalence Avenue, riflette influenze diverse come J Dilla, Marcos Valle e le sigle dei programmi televisivi degli anni '70. Wilkinson ha continuato a esplorare diversi lati della sua musica con risultati soddisfacenti con l'escursione ambient Phantom Brickworks del 2017 e Bib10 del 2022 (e il suo EP Sunbursting del 2023), che mette la chitarra al centro della sua fluida fusione di funk, soft rock e musica brasiliana.

Nato e cresciuto nelle West Midlands inglesi, Wilkinson ascoltava Queen e Pink Floyd in auto con il padre, poi cercava di ricreare ciò che aveva ascoltato a casa con il suo organo Bontempi. Qualche anno dopo, si è innamorato del suono ribelle dei Guns N' Roses e degli Iron Maiden, per poi scoprire la musica elettronica quando, a metà degli anni '90, si è avvicinato allo skateboard. Wilkinson ha studiato arti sonore alla Middlesex University di Londra e si è ispirato dapprima ad artisti elettronici come Aphex Twin, Autechre e Boards of Canada, ma è stato ugualmente incuriosito dal folk britannico della metà del XX secolo. Ha combinato questi stili nella sua musica, insieme a suoni trovati e registrazioni sul campo, per un mix distintivo di atmosfere organiche e sintetiche. Marcus Eoin dei Boards of Canada ha passato i demo di Wilkinson alla Mush Records, che ha pubblicato l'album di debutto di Bibio nel 2004, Fi, e il suo seguito più strutturato, Hand Cranked, nel 2006. Wilkinson ha anche pubblicato l'edizione limitata Sheila Sets Sail/Tribio con l'imprinting Artist's Valley, parte di un collettivo che Wilkinson ha con i produttori Andy Harber e Richard Roberts. Nel 2008 è stato pubblicato l'EP Ovals and Emeralds, che presentava un organo al posto delle solite chitarre acustiche di Bibio; nel 2009 è stata la volta di Vignetting the Compost.

Più tardi, nel 2009, Bibio si trasferisce alla Warp per l'eclettico Ambivalence Avenue, che fonde il suo ambient pop con elementi electro/hip-hop meticolosamente campionati e si piazza nella top 20 della classifica Top Dance/Electronic Albums negli Stati Uniti. A novembre, esce l'album The Apple and the Tooth, ricco di remix. Per Mind Bokeh del 2011 - che prende il nome dal termine che indica l'area sfocata di una fotografia - Wilkinson ha approfondito la direzione intrapresa con Ambivalence Avenue. L'album ha raggiunto la sesta posizione nella classifica Heatseekers Albums negli Stati Uniti e la 195esima nella U.K. Albums Chart, mentre il singolo "Lover's Carvings" ha raggiunto la 170esima posizione nella U.K. Singles Chart.

L'album successivo di Bibio, Silver Wilkinson del maggio 2013, bilancia le inclinazioni pastorali del suo lavoro precedente con un'elettronica più sperimentale. Come Ambivalence Avenue, si è piazzato nella top 20 della classifica Top Dance/Electronic Albums negli Stati Uniti. All'inizio del 2014 è stato pubblicato l'EP Green, che contiene il brano "Dye the Water Green" di Silver Wilkinson insieme a diversi brani più vecchi e inediti. Nello stesso anno è stata pubblicata anche la colonna sonora originale di Bibio per il film di Jason Reitman Men, Women & Children. In A Mineral Love dell'aprile 2016, Wilkinson ha ampliato il suo talento per la nostalgia, ispirandosi a fonti diverse come le sigle dei programmi televisivi degli anni '70 e '80 e la musica dance degli anni '90. Sebbene i suoni dell'album sembrassero campionati, A Mineral Love consisteva in registrazioni interamente nuove di Wilkinson e di collaboratori come Gotye e Wax Stag. L'album ha raggiunto la posizione numero nove nella classifica Top Dance/Electronic Albums degli Stati Uniti. Wilkinson ha ampliato una delle tracce dell'album, "Why So Serious?", nell'EP Serious, aggiungendo ulteriori collaborazioni con il vocalist Olivier St. Louis. Sempre nel 2016, Bibio ha lavorato con Mark Pritchard e Clark per il singolo "Health Town". L'anno successivo, con l'EP Beyond Serious, Bibio e St. Louis si sono riuniti in brani ispirati alla musica house francese della metà e della fine degli anni '90.

Per il full-length Phantom Brickworks del 2017, Wilkinson si è mosso in una direzione molto diversa, compilando un decennio di pezzi ambient improvvisati che utilizzavano l'atmosfera e la texture per evocare luoghi reali e immaginari. Dall'album è nato anche l'EP Phantom Brickworks (IV e V) del 2018. Nell'aprile 2019, Wilkinson ha celebrato il decimo anno di Bibio su Warp con il suo nono full-length, Ribbons. L'album, il più acustico da qualche tempo a questa parte, presenta il suo mandolino e il suo violino insieme a elementi di psichedelia e soul d'epoca. Nel giugno successivo esce Sleep on the Wing, un disco in gran parte strumentale che espande la bellezza pastorale di Ribbons.

Nel 2020, Warp acquisisce i diritti delle pubblicazioni Mush di Bibio e le ristampa nei due anni successivi; la ristampa digitale di Hand Cranked è accompagnata da tracce bonus che includono alcune delle prime registrazioni di Wilkinson. Bibio riemerge nel luglio 2021 con l'EP Vidiconia, un insieme di pezzi ambient improvvisati che ricordano i Phantom Brickworks. Wilkinson cambia ancora una volta marcia per Bib10 dell'ottobre 2022. Il decimo album celebrativo del produttore si rifà al calore lucido delle produzioni degli anni '60, '70 e '80 e utilizza chitarre vintage come base dei suoi brani. Nel 2023, Bibio ha ampliato l'album con un paio di uscite. L'EP S.O.L. di marzo raccoglie i remix del brano Bib10 con i remix di Alan Braxe e degli alter ego di Bibio 81010 e Champagne Eagle. L'EP Sunbursting di settembre ha esplorato ulteriormente le influenze brasiliane, yacht rock e R&B dell'album con i contributi del cantante dei Bib10 Oliver St. Louis e del sassofonista tenore Óskar Guðjónsson.

© Heather Phares /TiVo

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